Ciauscolo IGP
**una volta aggiunto SCORRI in alto, sull'icona CARRELLO
**una volta aggiunto SCORRI in alto, sull'icona CARRELLO
**una volta aggiunto SCORRI in alto, sull'icona CARRELLO
"come quello di una volta"
Il ciauscolo, detto anche ciabuscolo o ciavuscolo, è un salume della tradizione contadina dell'entroterra marchigiano, prodotto in particolare nelle zone interne dell'alto maceratese dove la tradizione contadina presenta origini più marcate.
La caratteristica che rende unico il ciauscolo è la consistenza tipicamente morbida, che ne rende possibile la spalmabilità.
Roseo e profumato, è ottenuto da un impasto di carne suina (pancetta, spalla, rifilature di prosciutto e lardo), macinate almeno tre volte con trafile via via sempre più piccole in modo da ottenere un impasto finissimo, con l'aggiunta di aglio, pepe e sale.
Viene successivamente insaccato in un budello di maiale, poi messo a stagionare per un periodo di 15 giorni fino a qualche mese.
Se prima era considerato come prodotto di poco conto, ad oggi esso è diventato emblema di tipicità marchigiana, riscoperto e utilizzato anche nei piatti di alta cucina per dare un tocco di originalità e di tradizione.
Nel 2006 è stato riconosciuto come prodotto IGP nazionale, mentre nel 2009 è stato riconosciuto come prodotto IGP europeo.
CONSIGLI
Ideale da gustate spalmato su pane casareccio e per taglieri di salumi nostrani.
DETTAGLI
Insaccato macinato morbido
700 gr circa, intero
INGREDIENTI
Carne e grasso di suino, sale, pepe nero macinato, aglio pestato, vino.
Si pensa che l’origine del nome derivi dal latino ciabusculum che significa “piccolo pasto”.
Era ottenuto dai prodotti di scarto della macellazione del maiale (pista) destinato ai contadini per affrontare l’estenuante lavoro nei campi.